"Rocca di Cambio, la sua storia e il mutare del suo nome nel cammino dei secoli"
da Serenella Morgante
a cura del figlio Paolo Marinangeli e del nipote Franco Marinangeli
Il 19 Agosto 2005, nell'aula consiliare del municipio di Rocca di Cambio, grazie al contributo della Comunità Montana Sirentina, nella persona dell'assessore Teresa Pavone, che ha interamente finanaziato la pubblicazione dell'opera, si è tenuta la presentazione del libro postumo di Ilario Marinangeli.
Una sala gremita di familiari dell'autore, di compaesani e decorata dagli splendidi quadri dell'artista Elvo di Stefano ha fatto da cornice alla presentazione del libro.
Il Magnifico Rettore dell'Università dell'Aquila Prof. Ferdinando di Orio, il sindaco della città di L'Aquila Avv. Biagio Tempesta, Giustino Varrassi Professore Ordinario dell'Università di L'Aquila, Padre Giacinto Marinangeli illustre storico e Deputato di Storia patria, il Presidente dell'ordine degli avvocati dell'Aquila Avv. Paolo Vecchioli sono stati ospiti illustri della manifestazione presentata dal sindaco di Rocca di Cambio Antonio Pace e dall'assessore della Comunita' Monatana Sirentina Dott.ssa Teresa Pavone. Invitato a moderare l'incontro il noto giornalista Gianluca Nicoletti (di La Stampa) che ha brillantemente condotto tutta la serata.
Il Dott. Franco Marinangeli ha curato la pubblicazione del libro di suo nonno Ilario. Una introduzione sulla vita dell'autore accompagnata dalla proiezione di foto d'epoca ha fatto da preamblo alla presentazione del libro. Dalle parole traspariva un sincero ed grande affetto di nipote che sembra aver colpito tutti i presenti. Nonno Ilario è stato per tutta la famiglia una guida, un uomo da cui imparare, un coraggioso roccacagnese innamorato della sua terra e la cui voglia di fare si ritrova in tutti i suoi discendenti a cominciare dai figli.
Il volume contiene notizie tratte da storici come Anton Ludovico Antinori e Filippo Cirelli, e tende a ricostruire la storia di Rocca di Cambio e del suo nome. Inoltre, sono riportate notizie e immagini riguardanti gli scavi che l'autore ha condotto, negli anni "60, a Campofelice, alla ricerca della residenza di Ottone II di Germania. Le riflessioni dell'autore e una post-fazione del figlio Paolo concludono l'opera.
Il Magnifico Rettore ha avuto parole di elogio verso una iniziativa culturale che ha quale fine la riscoperta delle radici di un popolo e tra le righe ha lasciato intendere che l'Ateneo aquilano intende supportare tutte le inizative culturali di questo tipo. "L'Università dell'Aquila vuole avvicinarsi alla gente...", sono parole del Rettore.
L'iniziativa ha avuto anche una finalità benefica, poiché tutto il ricavato della vendita delle copie è andato a finanziare la costruzione di una scuola materna in Congo, a cura delle suore della Dottrina Cristiana di L'Aquila, nella persona di suor Emerenziana.